mercoledì 5 ottobre 2011

QUESITO ALL' AVV. SULLAM

Quesito al nostro Avvocato sui tempi tecnici ricorso CEDU sulla sentenza Agrati del Governo Italiano


Egregio Signor Loverso,
rispondo alla Sua domanda sulla questione del termine entro il quale la "Grande Camera" della CEDU deve esaminare il reclamo.


La procedura, regolata dall'art. 43 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo è dell'art. 73 del Regolamento di procedura, è la seguente:
Se una delle parti in causa chiede che il caso sia rinviato dinnanzi alla "Grande Camera" l'istanza deve
essere relativa a "gravi problemi di interpretazione o dell'applicazione della Convenzione o dei suoi protocolli o comunque a una importante questione di carattere generale".


L'istanza /cioè nel nostro caso il reclamo presentato dallo Stato italiano viene esaminata preventivamente da un Collegio di 5 Giudici della "Grande Camera" sulla base della documentazione e degli atti depositati dalle parti davanti alla Sezione che aveva pronunciato la sentenza (nel nostro caso la II Sezione).


Il Collegio accoglie il relcamo solo se ritiene l'esistenza di una "questione grave" sulla quale debba pronunciarsi la "Grande Camera" con una nuova sentenza. Se il Collegio non ritiene che la "questione grave" esista, rigetta il reclamo, senxza motivare la propria decisione e la sentenza della Sezione diventa definitiva.


Non esiste, tuttavia, un termine per la pronuncia del Collegio di 5 Giudici..

Ciò detto, se questo Collegio dovesse accogliere l'istanza dello Stato italiano, la causa verrà da me discussa in pubblica udienza davanti alla Grande Chambre.


Cordiali saluti.
Avv. Isacco Sullam

1 commento:

ventura giovanni ha detto...

Ogni persona ha un santo in paradiso noi ex E.L. abbiamo SanSullam.