domenica 19 luglio 2009

DAL COLLEGA LEONARDO

Caro Vincenzo e cari colleghi, ringraziamo l'On. presidente Aprea, ma della sua solidarietà e di quella di tanti altri politici non sappiamo cosa farcene se non si traduce in atti concreti, cioè trovare un poco di fondi per noi. Ciò nonostante dobbiamo continuare a sentrci per mettere in atto nuove strategie per farci ascoltare, non perdiamo i nostri contatti, anzi se è possibile cerchiamo di aumentare il numero di colleghi che hanno la voglia di partecipare con noi.Nel mese di settembre, prima che si raprono le scuole dovremmo formare una numerosa delegazione ed essere ricevuti dal Presidente della V° commissione della Camera ( Bilancio) e se sarà possibile anche da qualche Ministro (es. On. Bossi).
Intanto Vi auguro a tutti Voi buone vacanze e a risentirci a presto.
L. A.

domenica 12 luglio 2009

PROPOSTA

Il coordinamento potrebbe chiedere un incontro con il sindacato e le parti politiche,

RINUNCIAMO AGLI ARRETRATI E AGGIORNIAMO LO STIPENDIO

ALLA EFFETTIVA ANZIANITA', almeno questo.

Saluti, Maria

giovedì 9 luglio 2009

PER LA CRONACA:
A VERONA STANNO COMINCIANDO A TOGLIERCI 1/5 DALLO STIPENDIO.
ANCHE NOI COME TANTI ALTRI AVREMO UNO STIPENDIO DA FAME E I SINDACATI A LIVELLO NAZIONALE STANNO A GUARDARE NEANCHE SANNO DI QUESTA SITUAZIONE I PRIMI FIRMATARI DI TUTTA QUESTA FACCENDA UN GRAZIE.

martedì 7 luglio 2009

Cari colleghi,
nell’approssimarsi del meritato riposo estivo ,Vorrei augurarvi a tutti di fare delle buone ferie estive nonostante la situazione disagiata che tanti di noi hanno .
Nelle scorse giornate tramite il sindaco di Erba ( pdl ) ed il collega Giuseppe Giorgi abbiamo fissato un appuntamento con il Presidente della VII Commissione Cultura On. Aprea Valentina a Milano nella sede del PDL a Milano

Nella giornata odierna il sottoscritto,Damasceni e Giorgi dell’esecutivo siamo stati ricevuti dall’onorevole Aprea.
Dopo aver illustrato per l’ennesima volta la nostra situazione, che peraltro era a già nota, abbiamo ribadito l’impegno politico che in campagna elettorale aveva preso con l’ assemblea dell' 8 aprile 2008 con i lavoratori EE.LL. di Milano, reperendo i fondi ad hoc necessari per un appianamento definitivo del nostro problema.

Inoltre le abbiamo ribadito la situazione di disagio economico che grava su tanti di noi i quali devono restituire notevoli somme di denaro e che sono caduti sulla soglia della povertà vivendo con un stipendio di 900/ 1000 euro dopo 28 anni di servizio, inoltre è stato illustrato anche lo stato di disagio dei colleghi Abruzzesi che nonostante la calamità del terremoto devono anche loro restituire una parte del salario.

Abbiamo consegnato le buste paghe di alcuni colleghi ( Teramo,Castelvetrano) prima della trattenuta e quella della nuova ricostruzione il quale si evinceva una trattenuta di euro 386 fino al 2020 ed il collega di Castelvetrano circa 700 euro fino al 2013, per non dire la situazione drammatica di colleghi triestini che hanno dovuto ricorrere a prestiti privati per poter pagare in unica soluzione 20.000 euro

Debbo dire con tutta sincerità che l’onorevole ha dato tutta la Sua solidarietà a questa situazione tutta italiana della nostra rocambolesca vicenda.

Fin da subito ha preso contatti telefonici con il dott Chiappetta illustrando il problema il quale ha detto chiaramente che non ci sono cavilli giuridici ai quali appigliarsi per bloccare la restituzione , quello che si poteva fare era sensibilizzare i responsabili regionali a rateizzare quanto piu' possibile le grosse cifre per non far precipitare nel disagio sociale le famiglie, sopratutto quelle monoreddito.

Abbiamo chiesto più volte una soluzione politica trovando una piccola cifra nella prossima finanziaria l’importante é cominciare…visto che ormai non siamo rimasti in molti,ma nonostante la disponibilità dell’Onorevole ci é stato detto chiaramente che sarà molto difficile che si trovino i soldi , il nostro bilancio economico statale che si trova in uno stato disastroso.

Questo e quanto oggi è stato detto e fatto……

Ora il mio pensiero sarebbe di non mollare ,tutti gli onorevoli finora contattati da tutti noi, dalla sinistra alla destra in questi anni di militanza, ci hanno dato solidarietà però nessuno ha risolto il problema solo parole e falsi impegni politici,sindacati compresi Rei di non aver spinto la risoluzione nei momenti più consoni.

Purtroppo siamo troppo lontani tra noi non facilmente raggiungibili però credo che l’italiano si stia svegliando con questa crisi economica che il paese sta attraversando, arriverà il momento che non ce la farà più neanche ad avere un pasto caldo e allora vedremo i sorci che diventeranno verdi .

Quindi cari colleghi fintanto che un piccolo gruppo come il nostro non diventa un grande gruppo penso che dobbiamo attendere ancora e pendere dalle labbra dei politici che ci danno TANTO solidarietà ma null’altro,speriamo ad un imminente sentenza della Corte Costituzionale (che si ravveda) e della Giustizia Europea

Un’ ultima chicca vorrei dirla a proposito della crisi economica, un articolo di poche righe (art. 11) dell’ennesimo decreto anti-crisi (D.L. n. 78 dell’1 luglio 2009) ed il governo mette il bavaglio anche alla comunicazione dei dati sull’andamento dell’economia italiana, che per legge sono autorizzati a produrre dati in modo indipendente (Istat, Banca d’Italia).

Cosi saremo ancora più all’oscuro di quello che siamo.

Nei prossimi mesi assisteremo ad una vera e propria rivoluzione da parte dei disoccupati privati e dei precari della scuola che prima con gli stipendi da fame non riuscivano ad arrivare alla fine del mese ma che adesso proprio non possono vivere con 700 euro di cassa integrazione!!

Il problema come tutte le rivoluzioni che ci saranno morti e feriti.....................................speriamo che sia una rivoluzione pacifica

Buone ferie e chi può faccia sapere che esiste il Coordinamento ex enti locali allarghiamo la nostra rete e contatti mail ,trasmettetemi i nuovi indirizzi mail che un giorno non lontano possono servire e non mollate ……..
enzo

mercoledì 1 luglio 2009

COMMENTO INVIATO AL MESSAGGERO

COMENTO INVIATO AL MESSAGGERO - " Un posto al cuore "
ATA EX COMUNALE
mi fa piacere da cio che ho scritto, si sono accodati tante persone, pche non cerchiamo di organizzarici, propongo, poi agnuno puo dire la sua organizzare un filo tra noi, e di parlare hai nostri amici che lavorono nelle scuole, di cancellarsi dal sindacato ove stanno iscritti, dicendo mi cancello dal tuo sindacato, pche per gli ata ex comunale trasf allo stato non avete fatto nulla, quando si vedranno che gli iscitti scenderanno di parecchio dovrebbero prendere qualche decisione io mi chiamo antonio sono di napoli, coll scolastico la mia-email e'
tirafreddo@hotmail.it
che vi debbo dire organizziamoci, e chi ne sa di piu' proponga, un saluto a tutti.

IL MESSAGGERO

Ogg: il messaggero
ricevo ed inoltro mail di G. L. M.

Siamo su www.ilmessaggero.it nella rubrica " La posta del cuore" di Lisa Ginziburg.
Adesso dobbiamo approfittarne, invia la notizia con il data base ai colleghi e che inviino i commenti.
Quanti più ne arrivano meglio è.
Suggerisco anke di copiare ed incollare l'articolo e spedirlo ad Amnesty Italia. Ciao, Gaetano
link: http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=60279&sez=UNPOSTOALCUORE

PASSA PAROLA.
Gentile Signora Santanchè, come avevo ampiamente previsto Lei si è guardata bene dal rispondere alla mail che Le ho inviato lo scorso 12 giugno.
A dire il vero mi aspettavo, anzi speravo, in una Sua risposta, soprattutto per quella trasparenza che ogni atto pubblico dovrebbe avere e che, purtroppo, sono costretto a prendere atto che non esiste.
Lei capirà che siamo in cerca di giustizia, sacrosanta peraltro, e che ogni tentativo finora di trovarla si è rivelato vano, nonostante numerose vittorie in Cassazione.
Il Suo emendamento sa cosa ha prodotto? Che molti Colleghi, seppur vittoriosi in Cassazione, ora si trovano a dover restituire, con gli interessi, quanto giustamente percepito ai sensi della legge 124/1999. Si renderà conto, spero, della gravità della circostanza, così come dovrebbe avere qualche rimorso per la sperequazione che quell'emendamento ha creato nell'ambito dello stesso ufficio, ove Colleghi con le stesse mansioni si trovano su due piani diversi giuridicamente ed economicamente.
Francamente, non potrà vantarsi di quanto ha fatto, anzi.
Credo che anche questo post rimarrà senza risposta, perchè credo che una risposta logica ad una porcheria come questa non ci possa essere.
Lei ci ha costretto ad umiliazioni e battaglie giudiziarie, che ora sono approdate addirittura alla Corte Europea dei diritti dell'uomo, nella speranza che giustizia sia fatta.
Il suo comma ha deciso, purtroppo, il destino di 80.000 lavoratori, che nulla avevano fatto per subire un simile danno e che sono transitati nei ruoli dello Stato per legge e senza diritto di opzione..
La saluto augurandoLe che i Suoi figli, un domani, non debbano essere vittime di siffatte ingiustizie.
Assistente Amministrativo
ITC Corigliano Calabro