SCIOPERO GENERALE DELLA SCUOLA DEL 27 OTTOBRE 2007

Sciopero generale della scuola del 27 ottobre 2007

Intervento di Enrico Panini, Segretario generale della FLC Cgil,

alla manifestazione del 27 ottobre 2007 a Piazza Navona

Un saluto e un abbraccio alle lavoratrici ed ai lavoratori della scuola che oggi hanno scioperato in massa.

Un benvenuti a tutti voi docenti, dirigenti, ausiliari, tecnici, amministrativi che con questa manifestazione nazionale ricordate alla politica ed al Paese che ci sono problemi non rinviabili.

Questa Finanziaria non dà risposte ai tanti grandi problemi che stanno mettendo in forte difficoltà le singole scuole, che pesano sulle spalle di dirigenti, docenti, personale ata.

Oltre 80.000 lavoratori provenienti dagli enti locali continuano ad essere pagati meno di quanto loro spetterebbe grazie ad un assurdo emendamento approvato con la Legge Finanziaria per il 2005.

Poveri cristi, già con stipendi fra i più bassi, che dal 2000 stanno perdendo ogni anno circa 3.000 euro.

Anche in questo caso la Finanziaria è muta.

Un silenzio da brivido!

Articolo Quotidiano del Molise

Forum A.T.A. Autorganizzati ATA ex Enti Locali

Ho letto solo ora il vostro post e qui a Venezia sono (siamo) nella vostra
medesima situazione.
Ho scritto una e-mail a tutti i parlamentari della maggioranza e che fanno
parte della VII Commissione Cultura della Camera e a quella equivalente del
Senato. Inutile dire che le risposte sono state molto poche e alquanto
vaghe: nessuno si è sentito in dovere di impegnarsi chiaramente per un
emendamento alla Legge Finanziaria 2008.
Ho scritto anche alla Bastico, viceministro dell' Istruzione e braccio
operativo di Fioroni, e la risposta è stata eloquente:

"La sentenza della Corte Costituzionale, che ha confermato la legittimità
del c.218 art.1 della legge n.266/05, interviene sui contenziosi pendenti e
non su quelli già definiti.
Il MPI non può né accogliere la richiesta proposta, né advenire a tentativi
di conciliazione; la disparità di trattamento, tra chi ha avuto una sentenza
passata in giudicato (favorevole) e chi non l'ha avuto, non è un motivo
giuridicamente valido.
Peraltro, non è pensabile una norma che contraddica la sentenza della Corte
Costituzionale".
Sono spiacente ma, allo stato, appare difficile trovare margini di
intervento per risolvere la situazione."

Più chiara ed esplicita di così...
Rimaniamo in contatto.

Con i miei migliori saluti
Flavio Birri
ITP
c/o ITCG Foscari Massari Venezia-Mestre
SKYPE ID: bart2295

Fwd:Comunicazioni ATA Ex Enti Locali

Fino ad oggi ho ricevuto, oltre la tua lettera, una comunicazione di un giornale locale e una mail di un altro collega che ti invio in allegato. I politici non hanno dato alcuna risposta. Fino l'anno scorso ero RSU FLC CGIL presso il 1° Circolo di Terlizzi BA. Uno dei motivi forti per cui non sono più della CGIL è proprio la vertenza ATA Ex Enti Locali. Se non ci fosse stato quel famigerato accordo del 20 luglio 2000 sottoscritto dai sindacati CGIL, CISL, UIL, SNASL e dal governo amico Prodi, se in pratica fosse rimasta solo la legge 124/99 senza l'intrusione dei sindacati, non saremmo in questa situazione. Il comma 218 della legge finanziaria 266/2005 è la fotocopia di tale accordo. I sindacati CGIL, CISL, QUIL, SNALS, GILDA hanno sottoscritto il nuovo Contratto Scuola 2006/2009 con il governo Prodi, ma come nei precedenti contratti della scuola, non hanno inserito nulla per gli ATA Ex Enti Locali, così come non è previsto nulla nella finanziaria 2008, almeno sino ad oggi.
Poi verranno a dirci semplicemente che non è stato possibile.
Sto cercando di preparare un altro documento ATA Ex Enti Locali, dal quale dovranno emergere tutte le responsabilità del governo di centro sinistra, del governo di centro destra e dei sindacati CGIL, CISL, UIL, SNALS.
Ti invierò la lettera prima di pubblicarla in rete e se la condividerai, anche con possibili modifiche e integrazioni, potremmo sottoscriverla insieme.
Per qualsiasi novità e iniziative possiamo tenerci tranquillamente in contatto.
Io mi auguro che la Cassazione, nonostante la sentenza della Corte Costituzionale, riconfermi il suo orientamento a favore dei lavoratori ATA Ex Enti Locali. Questo sì sarebbe uno schiaffo a tutti i responsabili di questa triste pagina politica.

Ciao, Angelo De Finis.

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Lettera aperta ai parlamentari molisani

Cari colleghi,
di seguito la lettera inviata ai parlamentari molisani.
Sono graditi suggerimenti relativi alle azioni da intraprendere al fine di risolvere l'annosa questione del personale ATA / ITP ex EE.LL, vittime dei politici prima di destra e adesso di sinistra.

CHI PENSA AI DIRITTI DEL PERSONALE A.T.A/ITP EX ENTI LOCALI?

LETTERA APERTA AI PARLAMENTARI MOLISANI

On.le Giuseppe ASTORE
Sen. Augusto MASSA
On.le Roberto RUTA


Sono trascorse diverse settimane dall’incontro avuto con la delegazione parlamentare del centro sinistra molisano nel quale essa ha assunto degli impegni in merito ai diritti rivendicati dai lavoratori ATA ed ITP provenienti dagli Enti Locali.
Si tratta di promesse che ancora non trovano riscontro concreto da parte del Governo. Infatti, nella Legge finanziaria del 2008 i diritti di questi lavoratori vengono completamente ignorati.

E’ giunta l’ora di mettere in atto un’azione politica forte, decisa, specifica e rispettosa dei lavoratori ATA trasferiti dagli Enti Locali alle dipendenze dello Stato, i quali sono stati “ scippati “ dei propri diritti con una sentenza della Corte Costituzionale sicuramente “ politica “.

L’intervento dei parlamentari molisani nei confronti del Governo è necessario, indispensabile ed urgente per ripristinare la certezza del diritto. Si tratta di attuare un’elementare norma garantita dalla nostra Costituzione; non possono esserci, infatti, retribuzioni diverse a parità d’anni di lavoro effettuato nello stesso profilo professionale. Purtroppo è questo che sta accadendo nelle scuole!

Si ricorda, infine, che, quando fu ratificato il comma 218 nella Finanziaria/2006 del precedente Governo, le forze politiche del centro sinistra fecero approvare un ordine del giorno al Senato che, censurando l’operato dell’Esecutivo, impegnava il Parlamento ad attivarsi per risolvere positivamente la questione degli ATA ex EE.LL.

Adesso è giunta l’ora di dare esecuzione alle promesse sottoscritte!

Campobasso 12 ottobre ’07